Back to Insight

Esiste Una Dieta della Longevità?

Il cibo può aiutarci a vivere "per sempre"?
|
4 novembre 2022

Probabilmente avrete sentito mille volte i luoghi comuni: "Sei ciò che mangi", "la tua salute è la tua ricchezza" e "mangia per vivere, non vivi per mangiare". Non è un segreto che i frutti di uno stile di vita sano si fanno sentire. Maggiore energia, maggiore benessere mentale e un migliore senso di sé sono tutti attributi che la maggior parte delle persone aspira ad avere. Qual è dunque la chiave di uno stile di vita equilibrato e ben curato e cosa ha a che fare con crionica? 

Sebbene le diete e crionica (alias criopreservazione) sembrino argomenti agli estremi polari dello spettro, in realtà le due cose hanno alcuni punti in comune. Nel corso degli anni ci sono state innumerevoli discussioni, sia online che offline, sulle mode alimentari, sul digiuno e sulla vita sana in generale . Spesso i consigli e le tendenze che emergono tendono a contraddire quelli precedenti e può essere scoraggiante cercare di orientarsi nel mondo della salute e del benessere quando si ha la sensazione di annegare in un sovraccarico di informazioni. L'opposto si potrebbe dire per il sito crionica, un'area di nicchia di competenza tecnologica in cui le informazioni sono più difficili da trovare e in cui esistono molte idee sbagliate. Quindi, qual è la correlazione?

Per la maggior parte, le persone interessate a una vita sana trovano conforto nella ricerca e nella tecnologia che sostiene la possibilità di prolungare la durata della vita. Coloro che si impegnano oggi a prendere buone abitudini probabilmente sperano di avere davanti a sé molti anni lunghi e sani. Ma cosa succederebbe se si potesse andare oltre? In qualità di fornitore di crionica con la crescita più rapida in Europa, Tomorrow Bio sa anche qualcosa sulla longevità. Ci impegniamo a lavorare duramente per i nostri membri, affinché possano beneficiare di tecnologie mediche avanzate e rinascere in futuro. Per capire come una dieta sana possa influire su criopreservazione, iniziamo a parlare del significato di longevità. 

Cosa significa longevità? 

La longevità si riferisce semplicemente a una vita lunga, un concetto molto ambito dalla maggior parte della società. Psychology Today, il più grande editoriale di salute mentale del mondo, afferma che la maggior parte delle persone considera la morte come una delle cose peggiori che potrebbero mai accadere a loro e alle persone che amano. Tenendo conto di ciò, non sorprende che le persone provino una serie di cambiamenti nello stile di vita nel tentativo di evitare la morte il più a lungo possibile. 

Breve storia della dieta

Da quando, nel 1558, uscì il primo libro di diete, L'arte di vivere a lungo, le persone hanno cercato nuovi e più sperimentali modi per mantenere la propria salute, sia attraverso la tecnologia che con la sola dieta. Il libro fu scritto dall'italiano Luigi Cornaro, che era determinato a perdere peso. Cornaro descrisse un piano alimentare fisso che prevedeva circa 340 grammi di cibo e quasi 400 grammi di vino al giorno. Si ritiene che Cornaro sia vissuto fino a quasi 100 anni e, alla fine della sua vita, si sottopose al solo consumo di tuorli d'uovo. 

Dopo il successo della Bibbia alimentare di Cornaro, nel 1614 lo scrittore italiano Giacomo Castelvetro pubblicò "I frutti, le erbe e le verdure d'Italia", ancora oggi in stampa. Castelvetro criticava gli inglesi per il consumo eccessivo di carne e zucchero e promuoveva la preferenza degli italiani per le verdure fresche. Il suo libro sarebbe poi diventato il modello di quella che oggi conosciamo come Dieta Mediterranea.

Con l'evoluzione della società, si è evoluto anche il nostro atteggiamento nei confronti del cibo e della cultura della dieta, mentre osserviamo mode e tendenze che si susseguono. Dai succhi di frutta, alle diete liquide, ai pre- e post-allenamenti, il cibo e l'esercizio fisico sono diventati una cultura a sé stante. 

Dieta della longevità o abitudini alimentari sane? 

Sebbene siano molti i fattori, come i geni e gli stress ambientali, che entrano in gioco per vivere a lungo, non mancano le ricerche a sostegno della correlazione tra il cibo che si mangia e una vita sana. Gli alimenti non influenzano solo il nostro funzionamento quotidiano, ma anche ogni singolo processo all'interno delle nostre cellule. Oltre al consumo di alimenti nutrienti, altri fattori come il sonno, l'esercizio fisico e il mantenimento dello stress contribuiscono al benessere generale di una persona. Detto questo, non esistono soluzioni rapide per godere di una vita lunga e sana, ma l'attuazione di buone abitudini e l'attenzione alla propria salute sono, nella maggior parte dei casi, una porta d'accesso a una vita più lunga. 

Tuttavia, a prescindere da quanto una persona si prenda cura di sé, l'invecchiamento è inevitabile e non esiste alcuna tecnologia in grado di invertirlo in questo momento. Qualsiasi dieta o azienda anti-invecchiamento che venda altro potrebbe essere che capitalizza la paura della morte o l'ansia da morte di una persona. 

Una ricetta per vivere

Un dato fondamentale emerso dalle ricerche condotte nel corso degli anni è che non esiste una dieta o un alimento che una persona possa consumare per arrivare a 100 anni. Questo perché la longevità non è solo una questione di cibo. 

Ci sono cinque regioni del mondo - note come zone blu - che sono state identificate come quelle con la più alta concentrazione di centenari al mondo. Questi "punti caldi della longevità" sono Okinawa, Giappone; Sardegna, Italia; Nicoya, Costa Rica; Loma Linda, California, e Ikaria, e hanno trovato notorietà in un articolo del 2012 del New York Times Magazine "L'isola dove la gente dimentica di morire". Qual è il loro segreto? Gli scienziati hanno dimostrato che il cibo da solo non ha conferito a questi Paesi il titolo di zona blu, ma piuttosto una combinazione di movimento del corpo (esercizio fisico), circoli sociali che rafforzano i comportamenti salutari, tempo per rilassarsi, far parte di una comunità e impegnarsi per le proprie famiglie. 

La chiave della longevità è un insieme di fattori, ma è naturale che gli esseri umani si soffermino sugli aspetti dietetici perché, per la maggior parte, il cibo che mangiamo è qualcosa che abbiamo sotto controllo. Tenendo presente questo aspetto, diamo un'occhiata più da vicino a cosa mangiano esattamente questi centenari! 

La dieta mediterranea

La Dieta Mediterranea è stata a lungo considerata il gold standard per la nutrizione, la prevenzione delle malattie, il benessere e la longevità. La dieta consiste in frutta, verdura, cereali integrali, legumi, noci, semi e buone quantità di omega-3 da pesce e alghe. I soggetti che seguono questa dieta riducono al minimo i carboidrati raffinati, i grassi trans, le carni lavorate e gli zuccheri aggiunti, alimentando invece il proprio corpo con alimenti ricchi di nutrienti. Alimenti come pollame, uova e latticini devono essere consumati con moderazione e anche le carni rosse sono limitate. Questa dieta è generalmente adottata da persone in paesi come l'Italia e la Grecia e si pensa che sia un ibrido delle varie caratteristiche dietetiche della zona blu. 

Quando si ricercano online i piani alimentari per la longevità, ci si imbatte spesso nei consigli dietetici già noti, solo confezionati in modi diversi. La verità è che le "diete della longevità" e la dieta mediterranea sono spesso simili a molte linee guida dietetiche nazionali basate sull'evidenza

La piramide alimentare incorpora molte delle linee guida della dieta mediterranea

La dieta Keto

Non così popolare come la sorella dieta mediterranea, la dieta Keto ha comunque un seguito di culto. Il piano ad alto contenuto di grassi e di carboidrati ha superato la dieta Atkins e il digiuno intermittente in termini di popolarità nel corso degli anni ed è considerato un catalizzatore per la perdita di peso. Diffusa fin dagli anni Venti, la dieta è stata inizialmente utilizzata come trattamento medico, in quanto costringe l'organismo a utilizzare un diverso tipo di carburante. Invece di affidarsi al glucosio che proviene dai carboidrati, la dieta si basa sui corpi chetonici, un tipo di carburante che il fegato produce dal grasso immagazzinato. Non c'è da stupirsi che la dieta sia diventata un fenomeno nel settore della perdita di peso, ma ci sono delle sfide da affrontare. Affinché il fegato possa produrre corpi chetonici, una persona deve mangiare tra i 20 e i 50 grammi di carboidrati al giorno (tenendo presente che una banana di medie dimensioni ne contiene 27 grammi!) Ci vogliono inoltre alcuni giorni per raggiungere lo stato di chetosi e un eccesso di proteine potrebbe interferire con la chetosi. 

Il possibile motivo della popolarità di questa dieta è il suo alto contenuto di grassi. Le persone che cercavano di perdere peso evitando i grassi possono ora mangiare carni rosse, pesce grasso, noci, formaggio e burro, continuando a perdere peso. Tuttavia, come ogni dieta rigorosa, è difficile da sostenere. 

In che modo la dieta influisce sulla crionica? 

È chiaro che l'adozione di scelte di vita migliori può influire su ogni aspetto della vita, non solo sul fisico. Come già detto, oltre all'alimentazione, dormire bene, evitare il tabacco e mantenere basso lo stress possono contribuire ad allungare la vita. Che cosa ha a che fare tutto questo con la procedura di criopreservazione ? In primo luogo, crionica è la pratica di conservare i corpi umani a temperature criogeniche dopo la loro morte legale. L'obiettivo è quello di curare le cause della morte e riportare il paziente in buona salute quando la tecnologia futura lo consentirà. 

Progressi tecnologici 

Quando si fanno scelte di vita più sane nel tentativo di vivere più a lungo, si è anche in grado di vedere i progressi della tecnologia davanti ai propri occhi. Le aziende che si occupano di crionica non dispongono oggi della tecnologia in grado di farvi rivivere criopreservazione. Inoltre, le tecniche utilizzate per la procedura e a lungo termine conservazione saranno probabilmente migliorate negli anni a venire. Ogni giorno ci sforziamo di sbloccare nuove ricerche e implementare protocolli per fornire criopreservazione un'alta qualità e avvicinarci sempre di più al futuro rianimazione. È quindi logico che più a lungo una persona è in vita, più la tecnologia sarà sviluppata e la procedura criopreservazione migliore per l'individuo. 

La procedura 

Dopo la dichiarazione di morte legale, il team SST (standby, stabilizzazione e trasporto) abbassa la temperatura interna e perfonde il corpo con agenti crioprotettivi (CPA), un tipo di antigelo di grado medico. I CPA aiutano a prevenire la formazione di ghiaccio all'interno del corpo, in quanto il ghiaccio potrebbe causare danni alle cellule e ai tessuti, riducendo così la qualità del criopreservazione. Dopo che il corpo è stato perfuso, il paziente viene trasportato alla struttura a lungo termine conservazione . Qui il corpo viene ulteriormente raffreddato. Lì il corpo viene ulteriormente raffreddato fino a raggiungere il cosiddetto stato amorfo simile al vetro, o vetrificazione. Una volta vetrificato, il paziente viene conservato all'interno di un conservazione dewar criogenico, dove rimarrà fino a quando rianimazione sarà possibile in futuro. 

 

La qualità di criopreservazione dipende dalla capacità di perfusione del cervello e del corpo. Tutto ciò che ostacola questo processo o che rende più difficile per i CPA raggiungere le aree del corpo può ridurre la qualità della procedura. Le malattie delle arterie, come l'arteriosclerosi, l'aterosclerosi o le condizioni trombotiche, possono ridurre (o talvolta bloccare) la velocità con cui il sangue viaggia all'interno del corpo, ostacolando direttamente il processo crionica . L'aterosclerosi è tipicamente una causa di scelte di vita sbagliate. Una persona affetta da questa patologia potrebbe rischiare di non avere una procedura criopreservazione di alta qualità rispetto a chi ha un sistema circolatorio sano.

Nella maggior parte dei casi, l'aterosclerosi è evitabile attraverso un'alimentazione sana e cambiamenti nello stile di vita. In situazioni come la morte, dove il come, il dove e il perché non sono sempre in potere di una persona, è importante controllare il controllabile.  

Conclusione

È ormai chiaro che non esiste una pillola magica che possa aiutare una persona a vivere fino a 200 anni. Al momento, consideriamo il sito crionica come l'unica cosa che potrebbe prolungare la durata della vita di una persona, grazie alla tecnologia che si è sviluppata negli ultimi 60 anni e che continuerà a svilupparsi per decenni o addirittura secoli in futuro. Considerando i progressi della tecnologia medica, ci aspettiamo che le cause di morte oggi incurabili diventino curabili, compreso l'invecchiamento. 

Sebbene uno stile di vita sano sia sempre consigliato, l'influenza numero uno di criopreservazione di alta qualità è una risposta rapida. È importante che ci teniate informati sulla vostra salute e che vi assicuriate che anche le persone intorno a voi sappiano come informarci. 

Volete saperne di più sulla longevità e su crionica? Tomorrow Insight è pieno di articoli divertenti e affascinanti da leggere. Se vuoi parlare di tutto ciò che riguarda crionica con noi, unisciti a noi su Discord per altre interessanti chiacchierate! Oppure, se pensate di saperne abbastanza e volete iscrivervi come membri, potete farlo su Tomorrow Bio.

Per saperne di più Tomorrow Bio

Tempo di Lettura: 8 minuti

Ricevete il nostro breve Ebook su Tomorrow Bio, che tratta i fondatori, la missione, i partner, le capacità mediche e altro ancora.

LinguaEnglishDeutschItalianoFrançaisEspañol

Il vostro Ebook vi sarà inviato via e-mail a breve!

Oops! Qualcosa è andato storto durante l'invio del modulo.