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Perché la Risposta Rapida è Importante per la Criopreservazione?

Nella crionica, la tempistica della procedura influenza fortemente la qualità della conservazione.
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22 settembre 2022

Se state pensando di iscrivervi a crionica, probabilmente avete dedicato un po' di tempo a informarvi sull'argomento. Avrete presumibilmente valutato i diversi pro e contro e cercato risposte ad alcune domande di base: come funziona la procedura, quanto costa e quanto siamo lontani da rianimazione. 

Se siete arrivati fin qui, avrete notato che la "rapidità di risposta" è spesso citata come un fattore chiave per la qualità di criopreservazione. Che cosa significa? E cosa possono fare il vostro crionica fornitore, il team di standby e voi stessi per garantire che il vostro criopreservazione inizi senza ritardi?

Spiegazione della procedura di crioconservazione umana

Tutto ha inizio quando un membro di un'organizzazione di crionica (come ad esempio Tomorrow Bio), a causa dell'aggravarsi di qualche malattia, inizia a mostrare segni di morte imminente. Se si trattasse di una persona che ha altri progetti per la sua "vita ultraterrena", le cose andrebbero in modo completamente diverso. Ma poiché la persona in questione ha deciso di concedersi una possibilità di vita prolungata, c'è un'intera procedura da seguire quando la morte si avvicina.

In primo luogo, il paziente stesso, i familiari e/o i medici devono avvertire l'organizzazione crionica che si occuperà della crioprocedura. Noi di Tomorrow Bio disponiamo di team SST disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ciò significa che in qualsiasi momento riceviamo una chiamata di emergenza, siamo pronti a intervenire. Ciò significa che in qualsiasi momento riceviamo una chiamata di emergenza, saremo pronti a rispondere. L'équipe farà tutto il possibile per arrivare sul posto prima dell'effettiva dichiarazione di morte legale. Di solito, qualche giorno prima, per essere in "standby" e poter iniziare prontamente la procedura.

Una volta dichiarata la morte legale, è necessario abbassare la temperatura del paziente. Allo stesso tempo, l'équipe utilizza un dispositivo meccanico di compressione toracica per fornire un supporto cardiopolmonare (CPS) e una serie di farmaci. Questi due aspetti iniziali sono fondamentali per un'alta qualità criopreservazione. Infatti, impediscono che subentri un processo chiamato ischemia.

Come funziona l'ischemia

L'ischemia deriva dal greco "ischein", che significa trattenere e "-emia", che si riferisce al sangue. È definita come un apporto inadeguato di sangue ossigenato a una o più parti del corpo. Può essere causata da un'ostruzione dei vasi che irrorano la zona (effetto comune dell'arteriosclerosi) o dall'arresto dell'attività cardiaca. In poche parole, quando il cuore smette di battere e di pompare il sangue, le cellule dell'organismo non ricevono l'ossigeno necessario per funzionare.

Ma cosa succede esattamente alle cellule quando sono a corto di ossigeno? Partiamo da una nozione fondamentale: come le cellule utilizzano l'ossigeno. Attraverso la respirazione, l'ossigeno viene inspirato nei polmoni, entra nelle vene polmonari e viene poi pompato dal cuore a tutti i 37 trilioni di cellule del nostro corpo. È un ciclo continuo che, per essere poetici, possiamo chiamare vita.

Ogni cellula ha bisogno di ossigeno per effettuare la cosiddetta respirazione cellulare. Questo processo consente alle cellule di scomporre il cibo e di ottenere il carburante necessario per sopravvivere. Durante la respirazione cellulare, il glucosio e l'ossigeno vengono convertiti in anidride carbonica e acqua e l'energia viene trasferita a un composto organico chiamato adenosina trifosfato (ATP). In questo modo, il cibo viene convertito in energia utilizzabile dalle cellule.

Quando l'apporto di ossigeno si interrompe, le nostre cellule hanno bisogno di un modo alternativo per soddisfare la richiesta di energia. In primo luogo, l'attività passa da aerobica (con ossigeno) ad anaerobica (senza ossigeno). Tuttavia, quando anche questo non è più possibile, le cellule entrano in uno stato chiamato "autofagia", dal greco "auto-alimentazione". In pratica, quando sono affamate, le cellule iniziano a consumare le proprie proteine, fino a morire.

Come le squadre di standby arrestano il danno ischemico

Detto questo, il team di standby deve fare tutto il possibile per ridurre al minimo la morte delle cellule, soprattutto per quanto riguarda il cervello. Dopo tutto, mentre non dovrebbe essere un problema ricostruire un braccio, i danni al cervello saranno probabilmente più difficili da riparare per la tecnologia medica futura. Meno cellule cerebrali muoiono, più abbiamo la certezza che le informazioni necessarie per il vostro futuro rianimazione siano state preservate.

Torniamo quindi ai due punti precedenti. Perché abbassare la temperatura e fornire CPS?

  • Abbassando la temperatura corporea, mettiamo le cellule in uno stato di ipotermia. L'ipotermia riduce il tasso metabolico del 5%-7% per ogni diminuzione di 1 C della temperatura corporea centrale. Quando il tasso metabolico diminuisce, diminuisce anche il fabbisogno di ossigeno delle cellule. Ciò significa che il semplice abbassamento della temperatura consente all'organismo di avere pochi o nessun danno cellulare (in casi ottimali) per un periodo di tempo più lungo.
  • Il dispositivo meccanico di compressione toracica, invece, impedisce al sangue ossigenato di ristagnare, pompandolo invece a tutte le cellule e favorendo un raffreddamento più efficiente. Può essere utilizzato per tutto il tempo necessario. Solo quando la temperatura è sufficientemente bassa e l'équipe di pronto intervento è pronta per la procedura di perfusione, il dispositivo viene rimosso.

Un'immagine di un Lucas 2, un dispositivo di compressione toracica
Un'immagine di un Lucas 2, il dispositivo di compressione toracica attualmente in uso presso la nostra struttura. Tomorrow Bio

Come fa Tomorrow Bio a garantire una risposta il più possibile rapida?

Nei casi ideali, fornire una risposta rapida è relativamente semplice. Se il team di standby è nelle vicinanze al momento del decesso legale e questo viene dichiarato senza indugio, la procedura può iniziare immediatamente.

Naturalmente, non sempre le cose vanno come vorremmo. In alcuni casi, ad esempio, la morte può sopraggiungere all'improvviso. Anche se statisticamente la maggior parte dei decessi avviene in ospedale, è essenziale per ogni organizzazione crionica avere un piano di notifica di emergenza. Noi di Tomorrow Bio dotiamo i nostri membri di un braccialetto con il nostro numero di telefono. Forniamo anche delle schede di emergenza da consegnare ai parenti o alle persone vicine, in modo che sappiano come intervenire se dovesse accadere qualcosa di inaspettato. Infine, stiamo sviluppando un'app di notifica che ci permetterà di controllare periodicamente i nostri membri.

Le nostre squadre di pronto intervento sono sempre disponibili, giorno e notte. Abbiamo costruito appositamente un'ambulanza di riserva per la crioprotezione sul campo, nel caso in cui i nostri membri siano raggiungibili in auto. Disponiamo anche di kit portatili criopreservazione che possono essere trasportati in aereo, in nave o persino con un jet medico privato, se necessario.

Cosa fare per evitare i ritardi

Infine, ci sono alcune cose che si possono fare per cercare di garantire una risposta rapida, e quindi una qualità elevata, a criopreservazione.

Oltre a evitare gli sport estremi e a informarci nel caso in cui vogliate fare un viaggio in una remota isola del Pacifico o dobbiate sottoporvi a un'operazione, potete prepararvi dal punto di vista legale e organizzativo. 

  • Innanzitutto, indossate il braccialetto con il nostro numero di emergenza. Alcuni si sono spinti fino a tatuarlo, ma non vi chiediamo di farlo. Basta indossare il braccialetto.
  • In secondo luogo, consegnate le schede di emergenza ai vostri familiari e amici e informateli della vostra scelta di essere criopreservato. Se volete qualche consiglio su come farlo, abbiamo l'articolo che fa per voi.
  • In terzo luogo, scrivete un'ultima volontà. Vi consigliamo di utilizzare il nostro modello e di redigerlo in inglese (se necessario, potete tradurlo nella vostra lingua, ma la versione inglese dovrebbe essere quella ufficiale). La formalizzazione presso il notaio non è obbligatoria, ma può aiutare a garantire che i parenti non possano opporsi (e ritardare) la procedura. Di solito questo non accade, ma meglio prevenire che curare.
  • Infine, creare una direttiva anticipata del paziente (PAD). Anche in questo caso, vi suggeriamo di utilizzare il nostro modello. In alcuni casi, una PAD ci permette di essere informati più rapidamente. Se doveste entrare in ospedale in stato di incoscienza, i medici controllerebbero la vostra PAD.

Vi state chiedendo dove trovare tutti questi fantastici articoli? Una volta iscritti a Tomorrow Bio , riceverete per posta una Welcome Box. All'interno abbiamo preparato per voi diversi strumenti utili per il vostro criopreservazione. Qualunque cosa accada, vi copriamo noi.

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Conclusione

criopreservazione è una procedura che ci permette di preservare un corpo umano a tempo indeterminato. Tuttavia, spesso pochi minuti possono fare la differenza tra una procedura di alta qualità o mediocre.

Noi di Tomorrow Bio siamo preparati a qualsiasi evenienza. Vi raggiungeremo rapidamente e inizieremo la procedura con il minor ritardo (e livello di ischemia) possibile.

Volete saperne di più su di noi e sui nostri servizi? Fissate una telefonata e poneteci tutte le vostre domande. Se siete già convinti, potete sempre iscrivervi qui. Non vediamo l'ora di inviarvi la vostra Welcome Box.