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Verso La Creazione Di Un Mondo Migliore - Con La Biostasi

Il nostro CEO e co-fondatore, il Dr. Emil Kendziorra, ci parla dei motivi che lo hanno spinto a entrare nel campo della biostasi.
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25 marzo 2021

Le nuove tecnologie (come la Biostasi) hanno sempre avuto il potenziale di cambiare il mondo per il meglio o per il peggio. Prima che la gente si renda effettivamente conto dell’impatto delle nuove tecnologie, possono passare decenni o anche secoli. Raramente però, se non mai, questa incertezza ha ostacolato il progresso nel lungo periodo. Tuttavia, è comunque prudente pensare a quali potrebbero essere gli effetti a lungo termine, in particolare se si sta lavorando attivamente a qualcosa di fondamentalmente nuovo.

Come spiegato in precedenza, ho deciso di dedicare i prossimi decenni della mia vita a migliorare, rendere accessibile e promuovere la Biostasi. Uno dei motivi per cui ho deciso di farlo è perché credo fortemente che la Biostasi possa cambiare il mondo per il meglio. Mentre in precedenza ho accennato brevemente all’argomento, qui voglio spiegare un po’ più a fondo.

Un mondo migliore con la Biostasi.

Parte 1- La Biostasi per un Futuro Positivo

La Biostasi incentiva il pensiero a lungo termine

Indipendentemente dall’ambito, l’umanità intera ha un problema con il pensiero a lungo termine. Ad esempio, gli amministratori delegati ottimizzano il proprio lavoro per ricavare successi a breve termine, anziché a lungo termine. Interi settori industriali si basano sul perfezionamento della gratificazione istantanea (come i giochi sul telefono). La società è disinteressata alla medicina preventiva e sottovaluta i disastri che avverranno tra un secolo. Il cambiamento climatico è uno dei problemi più noti, ma di certo non l’unico, che si presentano all’orizzonte.

In generale, i problemi che progrediscono lentamente e che sono lontani nel futuro sono particolarmente difficili da comprendere per la maggior parte delle persone. L’umanità opera per lo più su un sistema “occhio non vede, cuore non duole”.

La gente non ha problemi ad ignorare fenomeni potenzialmente catastrofici che potrebbero avere un impatto nel lontano futuro. Uno dei motivi per cui questi problemi vengono ignorati è che le persone di oggi sentono di non essere direttamente coinvolte in queste faccende, e che quando si presenterà effettivamente il problema saranno già morte da tempo. 

La Biostasi cambia questo concetto

Con la prospettiva di vivere di nuovo nel futuro si potrebbe dare la giusta importanza agli eventi a lungo termine. Purtroppo, generalmente vanno avanti le motivazioni guidate dall’egoismo. Ovviamente, nessuno vorrebbe svegliarsi in un futuro distopico senza natura in un mondo devastato dalla guerra e dalla disuguaglianza. Ci si vuole svegliare in un mondo simile a quello attuale, e anzi migliore sotto ogni aspetto immaginabile. Con la prospettiva di una vita futura, le persone saranno incentivate ad impegnarsi per un futuro positivo. Dando la giusta importanza al futuro e considerando il presente come un fattore potenzialmente impattante, ci si potrebbe sentire maggiormente incentivati ad instillare questi valori nella società e nelle diverse culture. Coloro che desiderano essere criopreservati desiderano svegliarsi in un futuro migliore. Questo significa che dovranno assicurarsi che, mentre si trovano nello stato di criopreservazione, la società si stia impegnando per un mondo migliore.

Sebbene ci siano altri modi per incentivare il pensiero e la cura a lungo termine, la maggior parte di questi sono piuttosto “teorici”. La Biostasi fornisce un vantaggio personale più tangibile, che per molti è un elemento motivante molto più forte.

La passione per la biostasi ci ha portato qui.

La valutazione del futuro con il senno di poi porta ad un impatto positivo 

Nella tua vita odierna potresti impegnarti per trarre dei benefici personali fino a quando non entrerai nello stato di Biostasi. Tuttavia, una volta rianimato, la società futura valuterà l’impatto positivo che hai avuto durante la tua “prima vita”. Se nella prima (ossia attuale) vita hai ottimizzato le tue azioni per puro potere personale o per soddisfare delle vane metriche di successo, in futuro ti renderai conto che queste cose non avranno la stessa importanza. Dovresti pianificare la tua vita con l’idea che tra diversi decenni le tue azioni saranno valutate da altre persone. Avere un impatto positivo sul futuro (a lungo termine) diventerà la migliore linea d’azione per chiunque voglia continuare a vivere.

Detto ciò, dalle tue azioni odierne potrai trarre dei benefici a lungo termine pur ricavando una gratificazione istantanea. Dal momento che tu e altre persone state progettando di vivere nuovamente in quel futuro radiante, sarete incentivati a promuovere il pensiero e le azioni per realizzarlo. Sono queste azioni che portano a fama e riconoscimento qui e ora. In breve, concentrarsi sull’impatto positivo a lungo termine ha effetti benefici sia a breve che a lungo termine.

Pensate al meglio.

La Biostasi aumenta la scelta

In una società liberale, molti ritengono che la possibilità di scelta sia una buona cosa. Pur essendo meno tangibile di altre opzioni, la Biostasi dovrebbe essere considerata in modo positivo poiché offre proprio questo: una scelta dove prima non c’era alternativa. Hai quindi l’opportunità di scegliere di poter possibilmente continuare a vivere in futuro. Inoltre, ad un certo punto, tramite la Biostasi sarà possibile trarre altri benefici fino ad ora sconosciuti. Ad esempio, si potrebbe mettere temporaneamente in pausa la vita per affrontare un lungo viaggio (ad esempio verso un altro pianeta).

Riepilogo

Il beneficio personale è, nel bene o nel male, un forte elemento motivante. Questo fattore è importante poiché gli umani sono mossi da una gratificazione istantanea più che da una gratificazione ritardata. La Biostasi potrebbe portare ad un futuro positivo grazie all’allineamento dell’incentivazione personale con un beneficio a livello globale. 

Parte 2— Risposte alle Controargomentazioni sulla Biostasi

Ho quindi spiegato perché la Biostasi ha un impatto positivo e comporta inevitabilmente lo sviluppo del pensiero a lungo termine. Senza dubbio a questa dichiarazione vi sono però dei risvolti negativi e delle controargomentazioni. Vediamo in breve quelli più comuni.

La Biostasi farà diventare i ricchi ancora più ricchi dato che vivranno più a lungo.

Attualmente la ricchezza intergenerazionale si accumula a livello familiare: i figli ereditano il patrimonio dai genitori e lo trasferiscono ai propri figli. La Biostasi potrebbe cambiare il metodo di accumulo di patrimonio, senza però peggiorare la situazione. Infatti, grazie al nuovo modello incentivante illustrato sopra, i fondi potrebbero essere investiti in un futuro positivo piuttosto che essere semplicemente accumulati.

Non è giusto che solo i ricchi possano usufruirne. La morte era l’ultimo equalizzatore. 

Nel 2021, i contratti di Biostasi partono da ≈ 30.000 dollari americani. Sebbene non sia propriamente economico, le famiglie a medio reddito negli Stati Uniti hanno un patrimonio netto di 115.200 dollari (dati del 2016). Questo li pone ben all’interno dell’intervallo necessario per potersi permettere la Biostasi. Ovviamente, su scala globale la situazione cambia enormemente. Al momento, la maggior parte delle persone non sarebbe in grado di permettersi una Biostasi di qualità. Tuttavia, questo aspetto non riguarda solo questo ambito, ma è vero per tante altre cose, dai trattamenti per il cancro alla nutrizione. Sebbene la Biostasi diventerà significativamente più accessibile su vasta scala, per ridurre il divario di disuguaglianza economica sono necessarie delle soluzioni indipendenti.

La biostasi non è solo per i ricchi.

La Biostasi porterà ad una sovrappopolazione che sarà insostenibile. 

La Biostasi non ha alcuna possibilità di condurre presto alla sovrappopolazione. Anche con una crescita delle persone aderenti di 100x, si iscriverebbero meno di 1 milione di persone, risultando in meno dello 0,001% di persone aggiuntive nel futuro. Ma supponiamo che miliardi di persone si iscrivano e si sveglino in futuro. Anche questo molto probabilmente non causerebbe problemi dal momento che a) la crescita della popolazione dovrebbe stabilizzarsi sugli 11 miliardi, b) la terra è capace di sostenere più persone con tecnologie come l’agricoltura verticale, i reattori a fusione, ecc., e c) a lungo andare l’umanità non sarà limitata a vivere sulla terra.

La biostasi non porterà alla sovrappopolazione.

Ci saranno meno cambiamenti a causa delle “vecchie” generazioni che governeranno per secoli. 

Si dice che le nuove idee e i progressi siano progredendo perché i sostenitori dello status quo stanno letteralmente morendo. Sebbene questo sia principalmente un problema che riguarda le tecnologie di estensione della vita più che la tecnologia della Biostasi, quest’affermazione ha un certo valore. Non penso che ci sia una soluzione chiara. Tuttavia, la società deve migliorarsi e trovare strutture sociali che possano supportare il progresso senza che sia necessaria la morte delle vecchie generazioni, indipendentemente dalla Biostasi. 

La Biostasi usa del denaro che potrebbe essere impiegato meglio, per esempio in beneficenza.

Sebbene la Biostasi richieda fondi rilevanti che potrebbero essere impiegati in modo diverso, io sostengo che il suo impatto positivo superi le alternative. Il pensiero a lungo termine e la promozione delle azioni con un impatto positivo a lungo termine porta a grandiosi risultati. Questo è probabilmente più vantaggioso di una persona che spende qualche centinaio di migliaia di dollari (il costo di una procedura di biostasi di altissima qualità) in altre cause.

La longevità / l’estensione della vita ha un impatto simile a quello della Biostasi? 

In parte, sì. Aspettarsi di vivere in un futuro lontano porta a investire in quel futuro. Quindi la convinzione che il prolungamento della vita sarà presto disponibile avrebbe un effetto positivo simile. Ma ci sono differenze rilevanti. Fino a quando non saranno disponibili veri e propri trattamenti di longevità/estensione della vita, un contratto di biostasi offre una ragione più tangibile per credere che si sarà vivi in futuro. D'altra parte, è molto probabile che il settore della longevità e dell'estensione della vita attraversi la tipica "valle della disillusione" nei prossimi anni. Questo ridurrebbe il suo effetto positivo sul pensiero di a lungo termine per anni. L'adesione alla Biostasi è possibile in questo momento e si capirà se la Biostasi "funziona" solo molto tempo dopo. Sebbene questa lunga durata di incertezza non sia di per sé positiva, incentiva il pensiero di a lungo termine per i prossimi decenni.

- La mia organizzazione, Tomorrow Biostasis, opera al fine di migliorare e rendere accessibile a tutti la Biostasi. Potrei quindi essere un po’ di parte, ma credo che le argomentazioni presentate siano valide. Se sei interessato a conoscere meglio la Biostasi, richiedi un appuntamento qui.